Excel: tabella pivot, concetti di base


La Tabella pivot è lo strumento che permette di “riepilogare” i dati di una tabella presentandoli in diversi modi. 
Nella tabella illustrata nella figura successiva (fig.1) sono annotate le vendite effettuate dai vari venditori di una società fornitrice di materiale informatico. 
fig.1: pivot_01.xlsx

 … non è facile guardando la tabella stabilire a colpo d’occhio …
Quale è stato il fatturato complessivo? …
Quanto ha fatturato ciascun venditore? …
Qual è stato il fatturato realizzato ogni mese e, se possibile, specificando il parziale di ciascun venditore …

La Tabella pivot in pochi e semplici passaggi consente di creare nuove e diverse “tabelle di riepilogo” come quella, nell’esempio seguente (fig.2), senza modificare la tabella di origine, che potrebbero visualizzare il  fatturato ripartito per ciascun venditore …

fig.2

oppure il fatturato complessivo ripartito per mese e per venditore (fig.3) …

fig.3
… potremmo continuare visualizzando il quantitativo di ciascun prodotto per ogni mese …
Vediamo come procedere
scarichiamo dal pulsante seguente il file “pivot_01.xlsx” su cui potremo esercitarci

Apriamo il file “pivot_01.xlsx”, posizioniamoci sulla tabella cliccando su una cella qualsiasi, ad esempio in C3 (1), clic sulla scheda “Inserisci” (2) – “Tabella pivot” (3) (vedi fig.4)
fig.4
… si aprirà una finestra (vedi fig.5) dove lasceremo tutto invariato, infatti:

nella parte superiore viene indicata qual è la tabella di base sulla quale vorremo creare la nuova “tabella riepilogativa pivot” (4);
nella parte inferiore ci avvisa che questa nuova “tabella riepilogativa pivot” verrà presentata in un nuovo foglio di lavoro (5); 
quindi noi possiamo semplicemente cliccare “OK” (6) per confermare.

fig.5

Avremo la seguente situazione da notare in un nuovo foglio (vedi fig.6):

fig.6

Ora possiamo costruire la nostra pivot:
… volendo verificare per ciascun venditore i relativi fatturati dovremo:
trascinare con il mouse il “campo Venditore” nel riquadro delle righe (Etichette di riga) (7) (vedi fig.7);

fig.7




























… e trascinare, con il mouse, il “campo Fatturato” nel riquadro dei Valori (8) (vedi fig.8);

fig.8




Fatto!!!
… il riquadro (9) è una delle tante possibili tabelle riepilogative pivot che si possono ottenere e che, in questo caso, riepiloga il fatturato realizzato da ciascun dipendente (vedi fig.9).

fig.9

… proviamo a fare ulteriori prove…

 per esempio trasciniamo col mouse il “campo Mese” nel riquadro delle colonne (Etichette di colonna) (10(vedi fig.10)




fig.10


ottimo!!!

… avremo una nuova tabella pivot che riepiloga il fatturato di ciascun dipendente ma stavolta ripartito per mese!!! (11)


Ora che abbiamo capito il meccanismo proviamo a giocare con la pivot ..
… spostiamo i mesi nelle colonne e vediamo che succede …
… oppure sostituiamo i venditori con i prodotti e i fatturati con le unità…
… togliamo i mesi… ecc…

Ogni volta avremo un diverso riepilogo della stessa tabella!!!
… quindi le tabelle pivot sono un potente strumento per:

L’ANALISI DINAMICA DEI DATI



N.B. È importante che nella tabella di base, sulla quale vorremo creare i “riepiloghi pivot”, applichiamo un carattere “grassetto” alla prima riga che conterrà le intestazioni per distinguerla da tutto il resto dei dati ed evitiamo righe vuote.

nel prossimo tutorial proveremo ad approfondire l’argomento.

buon lavoro da Urbano  



iPhone: aggiungere la funzione “cerca nella pagina” in Safari

Safari è il programma (browser) più utilizzato per navigare su internet con l’iPhone e con l’iPad.

Una funzione che manca, rispetto agli altri programmi è il comando “cerca nella pagina” che è utilissimo per cercare qualsiasi termine all’interno della pagina visualizzata soprattutto quando è ricca di testo.

 Vediamo come poter abilitare una simpatica “finestrella” di popup che ci permette di scrivere il termine da ricercare all’interno della pagina su cui ci troviamo (indicata nella parte superiore);

Procediamo come segue:

Dal nostro iPhone apriamo Safari e colleghiamoci alla pagina:

 quindi selezioniamo “Vai

Nella pagina che segue clicchiamo su “Find in page” oppure su “Find in page 2

Quando si visualizza la pagina successiva clicchiamo su …”preferiti” per aggiungerla ai “Preferiti

e sostituiamo il nome “find in page” con “cerca in Safari” o qualsiasi altro nome e clicchiamo “Fine“.

Ora apriamo i preferiti … selezioniamo “Modifica“…. clic su “cerca in Safari” …

… nella casella dell’indirizzo cancelliamo (con un po’ di pazienza) tutto il testo che precede la parola javascript …

… confermiamo con “Fine“;

Da adesso in poi, quando vogliamo effettuare una ricerca di termini in una pagina di Safari, basterà aprire i “Preferiti” selezionare la nuova voce “Cerca in Safari“, apparirà così un Popup nel quale inserire il testo da cercare.

              

QR Code: cosa sono


I QR Code sono quei quadratini neri presenti ormai un po’ dovunque, nelle riviste, sui manifesti o nei siti in generale.
Quando vengono inquadrati con la fotocamera degli smartphone permettono di accedere a siti internet collegati.
Per poter essere letti bisognerà scaricare un qualsiasi programma ”QR reader” ce ne sono molti e gratuiti, io per esempio utilizzo per iPhone l’App “i-nigma” e “Barcode Scanner” per Android, ma  ce ne sono tantissimi altri.
La procedura è semplicissima:  
Lanciare l’applicazione “QR reader” (es. i-nigma) (1);
Inquadrare con la fotocamera il “magico quadrato” (2);

sullo schermo dello smartphone connesso in rete verrà visualizzato il sito internet collegato (3).

NB. mi sono addirittura registrato sul sito KAYWA ed ho creato i miei primi QR, …è facilissimo!! !!!



I QR code (Quick reponse) sono chiamati così perché permettono una velocissima decodifica, furono sviluppati negli anni ’90 e rappresentano un’evoluzione dei codici a barre infatti oltre a essere letti più rapidamente, possono contenere più informazioni.
Un crittogramma contiene oltre 4000 caratteri alfanumerici.  

Password: proteggere i files di Word ed Excel con una password

Per proteggere un file di Excel 2007 o di Word dalla lettura di occhi indiscreti dobbiamo ricorrere all’uso di una password;
1) Cliccare in alto a sinistra sul “pulsante di Office” …si apre un menu a discesa;

2) Clic sul comando “Prepara“;
3) Cliccare su “Crittografia documento“;

…si apre una finestra di dialogo in cui la dovremo inserire la password scelta una prima volta…
 …ed una seconda volta
la password verrà vista cifrata con tanti “pallini”!!!.
…ora potremo chiudere e salvare il file.

Ora ogni volta che apriremo nuovamente il file avremo una finestra di dialogo in cui dovremo inserire la password corretta rispettando la distinzione tra maiuscole e minuscole.

La stessa procedura può essere utilizzata per i file di word 2007
…ricordiamoci di appuntare la password da qualche parte!!!

Excel – Creare una macro per incrementare automaticamente il valore di una cella

cartelloexcel2

Impostiamo una macro che ad ogni clic del mouse sul “rettangolo blu” incrementi la cella A1 di “uno”, ad esempio dopo un primo clic la cella A1 avrà il valore “2”, al secondo clic il valore “3” ….

 

…al novantanovesimo clic il valore “100”!!!
tasto che incrementa di 1 b
1)     Lanciare l’Excel e premendo da tastiera la combinazione ALT + F11 si aprirà l’editor di Visual Basic;
2)     Cilc su “INSERISCI”, “MODULO”, … scriviamo il codice:
Sub incrementare_di_1()
ActiveSheet.Range(“A1”).Value = ActiveSheet.Range(“A1”).Value + 1
End Sub
tasto che incrementa di 1
3)     Chiudere l’editor di Visual Basic e salvare il file di Excel in formato XLSM, cioè con l’estensione che supporta le macro.
tasto che incrementa di 1 c
4)     Ora possiamo disegnare un rettangolo dalla scheda “INSERISCI” – “FORME”…
5)     Utilizzando il tasto destro del mouse sul rettangolo scegliamo “ASSEGNA MACRO”
tasto che incrementa di 1 d
6)     Nella finestra che segue clic su “incrementare_di_1()” e “OK
Ora ogni volta che cliccheremo sul rettangolo blu la cella “A1″ si incrementerà di un’unità!!!

E’ chiaro che giocando a piacere sulla stringa:

ActiveSheet.Range(“A1”).Value = ActiveSheet.Range(“A1”).Value + 1

Ad esempio trasformandola in:

ActiveSheet.Range.Value = ActiveSheet.Range.Value + 1

Farà la stessa cosa su l’eventuale cella che selezioneremo,…

Oppure potremmo modificare il “+1” in “-0,5” o “*2” otterremo diverse soluzioni

smilepiccolo

Excel – la funzione T

cartelloexcel2

EXCEL- La funzione T
E’ una formula che permette di verificare se il contenuto delle celle è “testo” o “numerico”

La “funzione T” quando trova del testo restituisce la parola trovata, se trova un numero restituisce la cella vuota.

funzione T

 

Questa funzione viene fornita per garantire la compatibilità con altri programmi di fogli di calcolo.

smilepiccolo

… disse …

Albert Einstein

… “non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna” ….

logourbanofacilepiccolo

 

 

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